
L’allestimento realizzato per Herbatint in occasione di Cosmoprof 2025 nasce dalla volontà di tradurre la nuova brand identity in uno spazio fisico iconico, riconoscibile e pronto a durare nel tempo.
Un concept ispirato alla natura per un brand in evoluzione
Le forme avvolgenti e i colori naturali sono stati scelti per esprimere i valori fondanti del marchio: delicatezza, autenticità, rispetto per l’ambiente. Un progetto pensato per coinvolgere attivamente il pubblico e creare un’esperienza coinvolgente e memorabile.
Materiali selezionati per essere riciclati, riciclabili e naturali
La struttura è stata realizzata utilizzando cartone alveolare ad alta densità per pareti e rivestimenti verticali, mentre le superfici orizzontali sono state rivestite con linoleum naturale. L’illuminazione integrata a LED a basso consumo ha garantito una perfetta resa luminosa senza impattare sull’efficienza energetica complessiva dello stand.
Modularità su misura per la logistica e il riuso
Una delle principali sfide progettuali è stata coniugare impatto visivo e ottimizzazione logistica. L’intero stand è stato progettato per essere contenuto in soli 5 pallet EPAL 120x80x160 cm, agevolando trasporti, montaggi e riducendo notevolmente l’impronta ecologica. Grazie alla modularità avanzata, i circa 400 moduli che compongono l’allestimento possono essere riconfigurati in altezza, larghezza e profondità, adattandosi a futuri eventi e spazi espositivi diversi.
Design fluido e scenografico per raccontare la naturalità
Le pareti con ondulazioni verticali evocano il movimento naturale dei capelli, creando un effetto visivo dinamico e fortemente distintivo. L’arco centrale, dotato di espositori integrati, invita il visitatore a esplorare lo stand, favorendo il passaggio e la permanenza. La palette cromatica, fedele ai colori istituzionali di Herbatint, accosta verdi naturali e tocchi di rosa cipria per valorizzare i prodotti esposti in maniera raffinata e coerente.
Sostenibilità concreta, non solo dichiarata
La progettazione ha seguito i principi dell’ecodesign: ogni componente è stato pensato per essere riutilizzato più volte, favorendo così una significativa riduzione degli sprechi. La compattezza e la leggerezza dell’allestimento, unite all’uso di materiali circolari, rendono questo progetto un esempio reale di come il design possa supportare la sostenibilità anche nel settore fieristico.
Un’esperienza immersiva e interattiva
attraversato e vissuto. Gli elementi grafici, gli schermi, i testi e le aree espositive si sviluppano su diversi livelli visivi, guidando il visitatore in un percorso di scoperta e interazione. L’ampia apertura dello stand, l’arredo modulare e i dettagli materici contribuiscono a creare un ambiente accogliente, naturale e facilmente fotografabile.
Le sfide e il risultato raggiunto
Realizzare un progetto così articolato senza rinunciare alla compattezza e alla coerenza estetica ha richiesto una progettazione precisa e una grande attenzione ai dettagli. Il sistema di incastri numerati e la modularità spinta hanno reso possibile un montaggio intuitivo, rapido e replicabile nel tempo. Il risultato finale è uno stand di forte impatto visivo, capace di trasmettere appieno i valori di Herbatint e destinato a diventare un format permanente per le future partecipazioni fieristiche.
Una collaborazione sinergica
Il progetto è stato sviluppato in stretta collaborazione con il team Marketing di Herbatint, composto da Laura Galloppo, Serena Stoppolini e Beatrice Bobenrieth. Un lavoro di squadra che ha permesso di tradurre i nuovi asset visivi del brand in un’esperienza spaziale autentica, coinvolgente e coerente con gli obiettivi aziendali.