Il cartone, nero, ignifugo e modellato attraverso un sistema speciale di pieghe ed assemblato senza l’utilizzo di punti colla, dà forma alle basi espositive su cui poggiano gli oggetti di design dello studio h220430 e alla parete che fa da fondale.
Ogni anno ad ottobre, nella città olandese di Eindhoven, si svolge Dutch Design Week (DDW), il più grande evento del Nord Europa dedicato al design. Nove giorni non-stop, più di 110 location distribuite in tutta la città ospitano mostre, conferenze, cerimonie di premiazione, eventi di networking, dibattiti e feste.
L’esposizione “IN THINGS”, presentata a DDW 22 dallo studio di design giapponese h220430, nella cornice di MicroLab, si inserisce in questo contesto di exhibit con un allestimento progettato da materieunite, realizzato esclusivamente in cartone.
“Trough our work we hope to inspire people and the society they live in to once again develop a warm, loving bond with the things around them.”
Questa la tematica su cui si muove l’esposizione, un messaggio di speranza – rivolto ad una società sempre più sopraffatta dal consumismo, promotore di relazioni fugaci usa e getta – invita alla riscoperta di un legame vero e duraturo con gli oggetti che ci circondano, per riscoprirne l’essenza ed apprezzarne il valore.
Da qui nasce l’idea di realizzare un allestimento semplice, in armonia con le esigenze espositive: le strutture che accolgono le opere in mostra passano inosservate, per dare il massimo risalto ai prodotti di design.
Spesso, quando si tratta di allestimenti espositivi realizzati in cartone, il materiale emerge come carattere riconoscibile all’interno dello spazio, attirando su di sé l’attenzione.
In questo caso invece, l’approccio progettuale si muove su dinamiche differenti: il risultato è un allestimento minimalista che si sottrae alla vista ma che allo stesso tempo garantisce un forte impatto estetico.
Il cartone – nero, ignifugo e resistente all’umidità – modellato attraverso un sistema speciale di pieghe ed assemblato senza l’utilizzo di punti colla, dà forma alle basi espositive su cui poggiano le sedute di design dello studio h220430 e alla parete che fa da fondale.
L’aspetto convenzionale del cartone viene dunque rivisitato sul piano tecnico ed estetico a favore dell’esposizione. Una lavorazione adeguata del materiale che lo rende più resistente ma anche più elegante, quasi irriconoscibile.
Il design delle strutture espositive risulta pulito, preciso. Nasconde le imperfezioni del cartone, elevando il materiale “povero” ad una rappresentazione materica sofisticata ed esclusiva.
materieunite, in qualità di exhibit technical partner, ha progettato e realizzato l’allestimento mettendo alla prova le potenzialità del cartone.
Una ricerca sul materiale che restituisce una coerenza semantica tra gli oggetti di design, presentati come opere d’arte vere e proprie, e lo spazio espositivo.